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Scarpe Wushu, dai monaci buddisti ai nostri piedi
Cosa sono le scarpe wushu? Wushu è una parola cinese che significa arti marziali, ma è anche il nome di una specifica arte marziale (o sport) chiamata appunto wushu. Non so se queste scarpe siano state progettate come scarpe per arti marziali generali o siano in qualche modo adattate allo sport specifico del wushu.
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Scarpe Feiyue Wushu
In base alla mia esperienza, le scarpe minimaliste rientrano in genere in una delle due categorie generali: intenzionale e accidentale.
La prima categoria è quella che io chiamo scarpe minimaliste intenzionali o ingegnerizzate. Si tratta di scarpe progettate e commercializzate come scarpe premium, e quindi tendono ad essere costose. Di solito funzionano molto bene per lo scopo previsto e sono spesso vendute come prodotti speciali a una folla smaliziata. Esempi di calzature che rientrano in questa categoria sono Vibram FiveFingers e Vivo Barefoot.
La seconda categoria è quella che io chiamo scarpe casual o minimaliste. Vale a dire, non sono concepite come controprodotto delle odierne calzature sovradimensionate, né sono specificamente commercializzate per glii scalzi.
Queste scarpe sono progettate per essere semplici, utilizzando materiali comuni, ingegneria minima e tecniche di produzione a basso costo. Esempi di calzature che rientrano tipicamente in questa categoria includono mocassini e huaraches. Metterei anche le scarpe da wushu Fieyeue in questa categoria.
La prima volta che ho visto le scarpe Wushu, ho pensato che ci fosse qualcosa di strano visto il basso costo. “Devono essere prodotte in Cina” ho pensato…Beh, sono fatte in Cina, ma dove altro ti aspetteresti che venga fatta una scarpa cinese per arti marziali? E no, non sono schifezze (ne parleremo più avanti).
Non posso garantire le condizioni lavorative per coloro che producono queste scarpe, ma quello che so è questo: il design è semplice e sono costruite con due materiali di base: tela di cotone e gomma. Ritengo che la combinazione di un design semplice e di materiali di base si presti bene a realizzare un prodotto a basso costo di discreta qualità.
Scarpe Wushu, come si adattano?
Usando la guida alle taglie per le scarpe Feiyue, ho ordinato una taglia 43. Ho trovato che la vestibilità fosse buona se indossavo calzini sottili, ma un po’ troppo aderenti intorno alle dita dei piedi quando indosso i miei calzini preferiti Smartwool. Penso che se dovessi farlo di nuovo, probabilmente avrei ordinato una taglia più grande.
La forma delle scarpe è nel complesso abbastanza buona. Anche se trovo che molte scarpe tendano a schiacciare i miei piedi all’esterno, queste sono state sagomate in modo tale che non me ne accorga. Noto che le dita dei piedi sono un po’ più stipate di quanto vorrei, ma penso che questo potrebbe essere risolto con la taglia 44.
Le scarpe sono molto scollate (cosa che mi piace molto). Un effetto collaterale di questo è che quando le scarpe sono allacciate non si adattano perfettamente alla parte superiore della scarpa (l’apertura intorno alla caviglia). In effetti, spesso c’è uno spazio sostanziale tra la parte superiore della scarpa e i lati del mio piede.
Non l’ho trovato male, ma semplicemente diverso. Il mio piede non ha la sensazione che stia per uscire, né si sente limitato intorno alla caviglia. Non so se questo sia dovuto al design o meno, ma mi piace perché ho un’ottima flessibilità della caviglia. Sono un po’ preoccupato che se andassi con una taglia più grande questo potrebbe diventare un problema, ma non posso dirlo con certezza senza testare.
La costruzione
Le suole sono di gomma normale, niente di più, niente di meno. Non c’è ammortizzazione in schiuma e non c’è alcuna forma di soletta imbottita. Le suole sono abbastanza flessibili, un po’ appiccicose (cioè aderenti), più spesse della maggior parte delle scarpe minimaliste e sfoggiano un semplice disegno del battistrada increspato.
Le scarpe hanno un’ottima trazione sulla maggior parte delle superfici asciutte che ho provato. Non li ho indossate molto su ghiaccio/neve/pioggia, quindi non posso commentare come si comportano in quelle condizioni. Hanno una buona sensazione al suolo, ma lo spessore della suola le rende un po’ più rigide e meno sensibili di quanto considererei l’ideale. Non male in alcun modo, ma non perfetto.
Una caratteristica interessante del design delle suole è che sono arrotondate attorno ai bordi invece che piatte e/o squadrate (come la maggior parte delle scarpe). La prima volta che ho provato le scarpe, si sentivano un po’ instabili (un po’ come se il mio piede volesse rotolare verso l’interno o verso l’esterno) se il mio centro di equilibrio era spostato.
Forse sono abituato a fare affidamento sulle mie scarpe per la stabilità piuttosto che sul mio equilibrio naturale? Non me ne accorgo più, quindi il mio corpo si è decisamente adattato alla sensazione – forse il mio equilibrio sta migliorando proprio per questo.
Le scarpe non hanno alcuna forma di tacco rialzato, il che è perfetto per i miei gusti.
L’unica lamentela significativa che ho sulle scarpe è l’uso della tela di cotone come tessuto per le tomaie. Questo tessuto è un po’ restrittivo (cioè non elastico) e non si asciuga rapidamente. Penso che se le scarpe fossero costruite usando lo stesso design ma con una rete sintetica flessibile/elastica, ad asciugatura rapida, sarebbero quasi perfette.
(Beh, potrebbero anche rendere più sottili le suole, ma non voglio essere troppo esigente!). Trovo anche che l’uso del cotone per le tomaie sia scomodo all’esterno con tempo più fresco/umido. L’uso di un sintetico farebbe miracoli anche in questo senso.